martes, 12 de febrero de 2008

LA CITTÀ CAMBIA FACCIA



La settimana scorsa, sono stata all´Isola di Maiorca per lavoro.

Ho passato tre giornate intensissime e non ho avuto un momento libero, perché in questo viaggio non solo ho lavorato, ho visitato un po´ la città.
Di solito, prima di partire mi informo presso amici che conoscono già i luoghi che voglio visitare, e se non è possibile, navigo su Internet, ma sempre compro anche qualche guida.

Mi piace conoscere prima quello che posso visitare, se per caso ho un po´di tempo libero.

Ma questa volta, non mi sono informata prima perché diciassette anni fa sono stata con i miei amici della scuola. Cosí mi sono affidata al mio istinto.

Ma quando l´aereo è arrivato, la mia sorpresa è stata che non lo ricordavo per niente.

Quando è uscito dall´aeroporto il mio collega Eduardo, mi aspettava e siamo andati in giro per città.

Era la seconda volta in vita mia che ero a Maiorca, ma secondo me era come la prima volta perché era tutto nuovo per me.

Avevo dei ricordi dei tempi della mia infanzia, come dei luoghi della memoria che ora sono completamente diversi.

Ho chiesto a Eduardo, se in realtà questo era possibile, e lui mi ha detto che sí, che la città è diventata molto diversa in diciassette anni.
Il centro è cambiato tantissimo e la città è cresciuta.
Le indicazioni stradale sono sullo spagnolo, sull´inglese e sul tedesco.
La città è afollata di stranieri che abitano lí tutto l´anno.

Questa volta, grazie al mio collega Eduardo che è nato a Palma di Maiorca, ho potuto visitare la città perché come alla fine non ho letto nulla della città, non era sufficiente di affidarmi al mio istinto.


Le cose che non sono cambiate faccia sono le spiaggie, la natura e la tranquillità che si fa sentire. Cosí il luogo che non ha cambiato e che ancora avevo nella mia memoria è questo che si vede nella foto, il "Cap de Formentor".


Insomma Palma di Maiorca è una bellissima città dove ci sono tante cose interessanti da vedere come il Duomo, delle chiese famose come la chiesa di "Sant Miquel", dei musei come il museo di Maiorca, o il museo di " Arte Español y Contemporaneo", o il museo "Historicomilitar" nel castello di "Sant Carles", dei castelli famosi come il castello di "Bellver".
E se prendi la macchina puoi andare a Valldemosa, Deià o Sóller, e andare per tutta la costa fino al "Cap de Formentor"

DESCRIZIONE DI MIO FRATELLO, IL MIO AMORE.


Mio fratello si chiama Óscar, ha trentun anni, è nato a Barcellona, è laureato in lettere ma fa il commercialista in un´azienda farmaceutica. È il mio amore e con lui vado molto d´accordo. Purtroppo non lo vedo spesso, perché abita a Valencia con la sua fidanzata.


Lui è alto, abbastanza magro ma proporzionato (nella foto non si vede tanto, ma adesso ha la faccia molto magra). È sportivo (è largo di spalle e le sue gambe sono lunghe, muscolose e magre), secondo me è attraente.Ha i capelli corti, castani e ondulati. Ha gli occhi a mandorla verdi, espressivi, dolci e furbi. Di solito, porta lenti di contati ma quando è in ufficio porta gli occhiali.Ha la carnagione chiara.


Lui è sempre elegante anche quando si veste in modo sportivo.


È carino, aperto, estroverso, ottimista e molto loquace, chiacchiera volentieri con tutti ed ama stare con i suoi amici. Crede molto nell´amicizia.


È molto divertente, può essere con i suoi, e loro non smettere di ridere con le sue barzellete.È educato ed un po´nervoso, e molto attivo, gli piace organizzare le feste con i suoi amici.


Nella foto lui ha un bastone perché quando era nel matrimonio di Domingo, il suo amico, mentre ballava con lui, stavano scherzando, ha giravoltato ed è caduto a terra e si ha torso la caviglia.


È molto sportivo. Di solito va in palestra tre volte alla settimana, e gioca a calcio due volte alla settimana con i suoi amici. Io non so come ce la fa a fare tutto il lavoro, non solo fuori di casa, anche nella sua casa perché lui deve fare un po´la casalinga. Ma riesce a farlo tutto.


Incredibile!Sa anche cucinare!Da bambino gli piaceva fare le uova con le patatine fritte. Lui poteva mangiare ogni giorno lo stesso. Adesso, però sa cucinare molto bene ed ha anche la sua specialità, le penne alla bolognese di óscar. Uuuhm, le assaggerei volentieri!.


Insomma, mio fratello è un uomo interessantissimo, Che posso dire se io sono sua sorella!

Molte grazie Alfons, da vero che mi hai aiutato tantissimo!
Ho bisogno di farlo io da sola. So che se ho qualche problema tu mi aiutaresti.
Grazie mile